COME DISINFETTARE IL PROPRIO CELLULARE SENZA ROVINARLO!

Data di pubblicazione: 25/06/2021

COME DISINFETTARE IL PROPRIO CELLULARE SENZA ROVINARLO!

Tocchiamo lo smartphone in media 200 volte al giorno e in questo periodo l’utilizzo di questo strumento è aumentato in modo esponenziale. Chiamate, video, messaggi sono infatti i potenti mezzi che abbiamo per comunicare con i nostri amici, parenti o colleghi, per svagarci o informarci, o per lavorare da casa. 

Come disinfettare il cellulare

Mai come in questo periodo si sta parlando della fondamentale importanza di lavarsi accuratamente le mani per evitare la diffusione del Coronavirus. 

Anche i device tecnologici "ospitano" i più comuni batteri e virus: per questo bisognerebbe dedicare qualche minuto al giorno per igienizzarli.

Per pulire le superfici di casa, le fonti ufficiali consigliano di utilizzare disinfettanti in grado di uccidere i virus, annullando così la loro capacità di infettare le persone. Queste sostante igienizzanti devono contenere alcol (etanolo) al 75% o essere realizzate a base di cloro all’1% (candeggina) o essere Presidio Medico Chirurgico, il cui simbolo a croce è indicato sulle confezioni.

Per quanto riguarda, invece, smartphone, tablet, PC, auricolari o microfoni, chi di dovere ricorda di disinfettare questi oggetti utilizzando un panno in microfibra inumidito con prodotti a base di alcol, sempre però tenendo conto delle indicazioni fornite dai produttori.

Ma ora vediamo nel dettaglio cosa consigliano i maggiori brand per pulire e igienizzare, senza rovinare, i nostri smartphone.

I consigli di Apple e Samsung per pulire il cellulare senza danni!

Per pulire al meglio (ndr, non disinfettare) il proprio smartphone senza rischiare di danneggiarlo, le aziende consigliano per prima cosa di rimuovere qualsiasi custodia o accessorio e scollegare eventuali cavi. Dopodiché, per disinfettare delicatamente la superficie esterna della maggior parte dei telefoni, è opportuno:

  • usare un panno morbido in microfibra, leggermente inumidito e privo di pelucchi, ad esempio un panno per la pulizia della fotocamera o degli occhiali da vista;
  • evitare di applicare liquidi direttamente sul telefono;
  • evitare di far penetrare umidità nelle aperture;
  • non utilizzare prodotti specifici per vetri, detergenti per la casa, candeggine, prodotti ad aria compressa, spray, solventi, prodotti a base di ammoniaca o sostanze abrasive.

L’iPhone, ad esempio, è dotato di un rivestimento oleorepellente a prova di impronta, pertanto i prodotti di pulizia e i materiali abrasivi possono consumare il rivestimento e potrebbero graffiare l’iPhone e/o contribuire a diminuire l’oleorepellenza. Inoltre, Apple consiglia di pulire anche il tasto Home, per consentire quindi al Touch ID di funzionare correttamente, di usare un panno morbido e privo di pelucchi; per rimuovere la sporcizia che invece potrebbe accumularsi attorno all’apertura dell’alloggiamento SIM, suggerisce di utilizzare un panno morbido, privo di pelucchi e inumidito con pochissimo alcol e di rimuoverla delicatamente, evitando però di far penetrare umidità.

Posso utilizzare disinfettanti per pulire il telefono?

Apple consiglia per gli iPhone di utilizzare una salvietta con il 70% di alcol isoproprilico o salviette disinfettanti (suggerendo una marca specifica, Clorox) per pulire delicatamente le superfici esterne del proprio iPhone e raccomanda di non utilizzare candeggina. Inoltre, è molto importante evitare che l’umidità penetri nelle aperture per cui non bisogna mai e poi mai immergere l’iPhone direttamente in prodotti detergenti!

Samsung invece, consiglia di inumidire l’angolo del panno con una piccola quantità di acqua distillata o disinfettante (ad esempio di utilizzare disinfettanti come un acido ipocloroso oppure prodotti a base di alcol) e pulire delicatamente il telefono senza applicare troppa pressione evitando sfregamenti sia sullo schermo che sulla parte posteriore. I consigli dell’azienda sono esclusivamente destinati alle superfici in vetro, ceramica e metallo. Non danno indicazioni per la pulizia di accessori o parti morbide realizzate in pelle, gomma o plastica. 

 

Fonti: Ministero della salute

https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=4253

 


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